Zucchero: Causa di Obesità e Malattie

di | 8 Novembre 2016
Zucchero Obesità e Malattie
foto by Internet – Zucchero: Causa di Obesità e Malattie

Articolo Originale di Anahad O’Connor, apparso sul New York Times OnLine in Data 12 Settembre 2016.

Importanti Link Aggiuntivi, Titoli, Evidenziature, Traduzione, Sintetizzazione e Commento Finale di Paolo Cavacece

L’INDUSTRIA DELLO ZUCCHERO E LE RICERCHE
Nel 1960 l’Industria dello Zucchero Pagò gli Scienziati per Coprire il Legame Evidenziato da Ricerche di quel Periodo, tra lo Zucchero e le Malattie Cardiache, “Spostando” il Tiro verso i Grassi Saturi come i Veri Colpevoli.

I Documenti Interni del settore dello Zucchero, Recentemente Scoperti da un Ricercatore della University of California – San Francisco, e Pubblicati in JAMA Medicina Interna, hanno Evidenziato come 50 anni Ricerca sul ruolo dell’Alimentazione sulle Malattie Cardiache, tra cui molte delle Attuali Raccomandazioni Dietetiche, sono state “Dettate” in gran parte dall’Industria dello Zucchero.

“Sono stati in Grado di Spostare la discussione sullo Zucchero per Decenni”, ha dichiarato Stanton Glantz, un Professore di Medicina presso UCSF (University of California – San Francisco) e Autore della Rivista JAMA Medicina Interna.

LA SUGAR ASSOCIATION CORRUPPE TRE SCIENZIATI NEL ’67
I Documenti mostrano che un Gruppo Commerciale chiamato Sugar Research Foundation, conosciuta oggi come la Sugar Association, Pagò tre Scienziati di Harvard l’equivalente di circa 50.000 dollari di oggi per Pubblicare nel 1967 una Revisione sulla Ricerca sugli Zuccheri, Grassi e Malattie Cardiache.

Gli Studi utilizzati nella Valutazione furono Raccolti a mano da componenti del gruppo Sugar Research Foundation, così l’Articolo, che fu Pubblicato nel prestigioso New England Journal of Medicine, Evidenziò un Minimo Legame tra lo Zucchero e la Salute del Cuore Spostando il Tiro invece sul Ruolo Dannoso dei Grassi Saturi.

L’INGERENZA DELLE INDUSTRIE ALIMENTARI SULLE RICERCHE CONTINUANO TUTT’ORA
Anche se l’Ingerenza ricontrata nei Documenti risale a quasi 50 anni fa, i Rapporti più Recenti mostrano che l’Industria Alimentare ha Continuato ad Influenzare la Scienza della Nutrizione.

ANCHE COCA COLA FINANZIA LE RICERCHE !!!
L’anno scorso, un Articolo del New York Times ha rivelato che la Coca-Cola, il più grande Produttore al mondo di Bevande Zuccherate, aveva fornito Milioni di Dollari di Finanziamento per i Ricercatori per Cercare di Minimizzare il Legame tra le Bevande Zuccherate e l’Obesità.

Nel mese di giugno, l’Associated Press ha riferito che le Industrie di Caramelle hanno Finanziato Studi che Dimostravano che i Bambini che Mangiano Caramelle tendono a essere più Magri di quelli che non lo fanno!

I CORROTTI AI GIUSTI POSTI DI COMANDO
Gli Scienziati di Harvard ed i Dirigenti degli Zuccherifici con i quali hanno collaborato sono Deceduti.

Uno degli Scienziati che è stato Pagato dall’Industria dello Zucchero era D. Mark Hegsted, che è Rimasto Capo della Nutrizione presso il Dipartimento dell’Agricoltura, dove nel 1977 ha contribuito a Redigere le Linee Guida Dietetiche del Governo Federale degli Stati Uniti.

Un altro era Dr. Fredrick J. Stare, Presidente del Dipartimento di Nutrizione di Harvard.

LE GIUSTIFICAZIONI DELLA THE SUGAR ASSOCIATION
In una Dichiarazione in Risposta al Rapporto del Journal JAMA, the Sugar Association ha detto che la Revisione 1967 fu Pubblicata in un momento in cui le Riviste Mediche, in genere Non Richiedevano ai Ricercatori Scientifici di rivelare le Fonti di Finanziamento.

Il New England Journal of Medicine cominciò a Richiedere Informazioni Finanziarie dal 1984 in poi.

“L’Industria avrebbe dovuto Esercitare una Maggiore Trasparenza in tutte le sue attività di Ricerca” fu la Dichiarazione della the Sugar Association.

Anche così, la Ricerca Finanziata dall’Industria gioca un Ruolo Importante e Informativo nel Dibattito Scientifico, affermando che dopo diversi Decenni di Ricerca si era arrivati alla Conclusione che lo Zucchero “Non è l’Unico Responsabile nelle Malattie Cardiache.”

L’OBESITÀ: COLPA DEGLI ZUCCHERI
Il dr Glantz affermò che queste Rivelazioni erano Importanti perché il Dibattito sui relativi Danni degli Zuccheri e dei Grassi Saturi continua ancora oggi.

Per molti decenni, i Funzionari della Sanità hanno Incoraggiato gli americani a ridurre la loro Assunzione di Grassi e a Consumare Alimenti a Basso Contenuto di Grassi, ricchi di Zuccheri a cui invece, la Scienza da la Colpa per l’Attuale Obesità.

QUALCHE SPORADICA ACCUSA AGLI ZUCCHERI AGGIUNTI
Il dr. Hegsted ha usato la sua Ricerca per Influenzare le Raccomandazioni Dietetiche del Governo, che Sottolineano come Grassi Saturi sono Veicolatori di Malattie Cardiache, mentre lo Zucchero, Calorie Vuote, è legato “Solo” alla Carie.

Ancora oggi, gli Avvertimenti sulla Dannosità dei Grassi Saturi resta una Pietra Miliare sulle Linee Guida Dietetiche del Governo, anche se negli ultimi anni l’American Heart Association, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OSM) e le altre Autorità Sanitarie hanno iniziato ad avvertire che Troppo Zucchero Aggiunto Aumenta il Rischio di Malattie Cardiovascolari.

DOCUMENTI PER COPRIRE I DANNI DELLO ZUCCHERO
Marion Nestle, Professore di Nutrizione, e Salute Pubblica alla New York University, ha scritto un Editoriale sulla Ricerca, in cui afferma come i Documenti Forniscono “Prove Convincenti” che l’Industria dello Zucchero aveva Sostenuto la Ricerca “Unicamente per Scagionarlo come Fattore di Rischio Importante per le Malattie Coronariche.”

Affermò inoltre che “Non ci possono essere Esempi più Palesi di così.”

FINANZIAMENTI PER LE RICERCHE DOVREBBERO ESSERE PUBBLICI
Il dr. Walter Willett, Presidente del Dipartimento di Nutrizione presso l’Harvard TH Chan School of Public Health, ha affermato che le Norme sul Conflitto di Interessi erano cambiate in modo significativo sin dal 1960.

I Giornali avrebbero dovuto Evidenziare che “la Ricerca dovrebbe essere Sostenuta da Fondi Pubblici e Non da Finanziamenti Privati del Settore Alimentare.”

IL DOCUMENTO DELLA JAMA INTERNAL MEDICINE
Il Documento Interno della JAMA Internal Medicine è Composto da Migliaia di Pagine di Corrispondenza e da altri Documenti che Cristin E. Kearns, un collega post-dottorato presso UCSF (University of California – San Francisco), ha “Scovato” negli archivi di Harvard, lpresso a University of Illinois e altre Librerie.

I Documenti mostrano che nel 1964, John Hickson, un Top Executive dell’Industria dello Zucchero, ha Organizzato un Piano con altri Operatori del Settore per spostare l’Opinione Pubblica “attraverso la Ricerca, l’Informazione e Leggi.”

RELAZIONE FIN DA SUBITO EVIDENTE TRA ZUCCHERI E MALATTIE CARDIACHE
A quel tempo, gli Studi avevano subito Evidenziato una Stretta Relazione tra una Dieta Ricca di Zuccheri e Alti Tassi di Malattie Cardiache.

Allo stesso tempo, altri Scienziati, tra cui in primo piano il Fisiologo Ancel Keys del Minnesota, stavano portando avanti la Teoria Opposta che sono i Grassi Saturi e il Colesterolo negli Alimenti che pongono il più Grande Rischio di Malattie Cardiache.

COME L’INDUSTRIA DELLO ZUCCHERO CORRUPPE I RICERCATORI DI HARVARD
Nel 1965, il Sig Hickson Ingaggiò alcuni Ricercatori di Harvard per Redigere un Documento che Sovvertisse gli Studi Anti-Zucchero. Pagò loro per un totale di $ 6.500, l’Equivalente di $ 50.000 di oggi.

Mr. Hickson Selezionò i Documenti che avrebbero dovuto Correggere i Ricercatori in modo da Sovvertire le Conclusioni a Favore dello Zucchero.

Il dr. Hegsted capo dei Ricercatori di Harward Rassicurò i Dirigenti delle Industrie dello Zucchero. “Siamo ben Consapevoli del vostro Importante Interesse e cercheremo di Sovvertire le Conclusioni della Vera Ricerca come meglio possiamo.”

Le Bozze dei Ricercatori di Harvard venivano Condivise e Discusse con il signor Hickson che si mostrò Molto Soddisfatto di quello che stavano scrivendo. Gli Scienziati di Harvard Classificarono i Dati Precedenti sullo Zucchero come Deboli, dando Molto più Importanza a quelli Relativi ai Grassi Saturi.

Scrisse infine il signor Hickson: “Vi assicuro questo è esattamente quello che avevamo in mente, e non vediamo l’ora di Divulgarlo alla Stampa”.

Dopo che la Revisione fu Pubblicata, il Dibattito sullo Zucchero e le Malattie Cardiache “Scemò”, mentre le Diete a Basso Contenuto di Grassi guadagnò l’Approvazione di molte Autorità Sanitarie, affermò il Dott Glantz.

Concluse il dr. Glantz che “Per gli Standard Odierni, essi si Comportarono Pessimamente”.

COMMENTO
Prescindendo dalla Eufemistica Conclusione dell’Articolo, Non Capisco dov’è la Novità?

Come pensiamo che sia Attualmente il Rapporto tra Industrie e Scienza, Industrie e Media, Industrie e Manifestazioni Espositive (Expo, Fiere Varie Internzionali sui Cibi e sull’Alimentazione), Industrie e Stati Sovrani?

Identico, Non è Cambiato di una Virgola. La Coca Cola Finanzia in parte Expo, le Industrie Zootecniche, Agro-Alimentari e Farmaceutiche Foraggiano Pesantemente i Media che sono quindi in Perenne Conflitto di Interessi e Dettano Leggi e Balzelli agli Stati Sottomessi, così come fanno anche le Banche e gli Istituti Finanziari.

Il Problema siamo noi, la Massa, che “Pende dalle Labbra” dei Media, Divulgatori a Pagamento dei Pessimi e Dannosi Prodotti Industriali e Farmaceutici, Tutti Compresi e che Non facciamo Nulla per Sovvertire questo Stato di cose!

Quando si Capirà che bisogna Tornare alle Migliori Abitudini di Cento anni fa senza Correre Dietro alle Mode e a quanto Mamma TV Propina, forse si potrà dire di aver Compiuto un Significativo Passo avanti.

Escludendo anche dalla propria Dieta tutti i Veleni come Sale e Zucchero Aggiunti, Compresi Naturalmente tutti i Prodotti di Derivazione Industriale (Cibi e Bevande), le Dannose Proteine Animali di Derivazione di Allevamento Intensivo, Caffè e Alcol.

Bisognerebbe Fermarsi, Isolarsi e Riflettere, Guardarsi Dentro e Sicuramente Potremmo Ritrovare l’Istinto Naturale, quello che ci farebbe Aborrire tutte le Porcherie nelle quali siamo Immersi.

Paolo Cavacece

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