Hamer e i Media

di | 13 Luglio 2017

Ryke Geerd Hamer – Hamer e i Media

Ricevo e Pubblico questo Articolo di Paola Botta Beltramo

Titoli, Evidenziature e Riposizionamento Link di Paolo Cavacece

I media hanno divulgato la notizia della morte del dr. Ryke Geerd Hamer, corredandola con le solite falsità.

RIPORTA L’ANSA
E’ morto Geerd Hamer, pensava di curare tumori con la psiche.
Penso che i giornalisti dell’Ansa sappiano che le scoperte di Hamer non sono “un metodo”, che suo figlio Dirk non è stato ferito durante una battuta di caccia alla quale partecipò anche il principe, questa è davvero una nuova notizia, che oltre al tumore al testicolo ad Hamer fu diagnosticata anche l’ascite con prognosi di un mese di vita e che sia stato più volte dimostrato che il tumore possa essere causato da uno shock emozionale.

IL FATTO QUOTIDIANO
Il medico de “Il Fatto quotidiano” nel suo Articolo Hamer è morto, ma gli avvoltoi come lui no, scrive tra le altre menzogne che Hamer era avido di denaro. E’ noto che, ancora prima della morte del figlio, Hamer per le sue prestazioni non esigeva denaro e che a volte accettava cinque euro a titolo simbolico.

RICERCATORI DI VERITÀ (LE LORO ..)
1) Questi ricercatori “della verità” dovrebbero invece interessarsi all’attività di quei medici che consigliano da anni alle persone abbienti una cura chemioterapica più evoluta di quella mutuata. Ho conosciuto alcune di queste persone che si sono curate in tal modo, invano, dilapidando patrimoni familiari. E’ la cura che l’ex Ministro dell’Emilia-Romagna Vasco Errani voleva rendere mutuabile. Come ha spiegato nella trasmissione televisiva Porta a Porta Sanità chi spreca di più del 1 giugno 2010”: (a 1h:09′ dall’inizio) “ .. una nuova cura oncologica, nucleare ecc., costa venti volte di più di quella di vecchio tipo ora in uso. Allora risparmiamo con i farmaci generici ma non con quelli oncologici.

2) Dovrebbero anche interessarsi alle dichiarazioni rese da Veronesi in Quirinale nel 2014 per la Giornata Nazionale Ricerca sul Cancro, a quelle recenti dell’oncologo Ermanno Leo che in questa conferenza dichiara che le cure chemioterapiche sono un fallimento ecc “il cancro è diventato insieme alle guerre un affare” (a 3′:15″ circa dall’inizio) ed anche alle scoperte di Stefan Lanka, il microbiologo che dichiara che le scoperte di Hamer lo hanno aiutato nella ricerca circa il ruolo dei microbi in Natura.

3) Sulle falsità di Wikipedia A Eco piace wikipedia perchè “è controllata”. Beato lui., Umberto Eco e le informazioni di Wikipedia su Ryke Geerd Hamer, Eco – Internet, Social Media e Giornalismo – YouTube – Wikipedia, Su Umberto Eco e il suo “Wikipedia va bene perchè lì c’è controllo…”

RELAZIONE DI PAOLA BOTTA BELTRAMO PRESENTATA AL CONGRESSO NAZIONALE TEOSOFICO DEL 2005 (ANNO DELLA SCIENZA)
“Alcuni anni fa un ragazzo mi raccontò che aveva consultato un libro, scritto con la psicotematica, per essere aiutato circa la scelta dei suoi studi e lavoro futuri. Lo consultò come l’autore gli aveva suggerito: aprendolo spontaneamente. La pagina scelta riproduceva un disegno ricco di simboli e recava in calce la scritta: “Non distoglierti mai dall’onestà”.

Tutti sappiano che onestà significa rettitudine, lealtà, giustizia, amore di verità.

Un anonimo filosofo recita: “Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero”. Naturalmente l’argomento è foriero di molteplici interpretazioni e riflessioni perché la verità, e quindi l’onestà, sono relative alla coscienza e consapevolezza e perciò anche alle informazioni.

Poiché la psiche umana è soggettiva, ciò che può essere considerato vero e onesto per gli uni può non esserlo per gli altri, a prescindere da pensieri e azioni da tutti considerati riprovevoli.

Lo studente lesse anche alcune frasi del libro “La Dimensione Umana” di Bernardino del Boca, edito nel 1975.

“La mente è soggettiva e individuale e non può mai essere considerata un oggetto”. “Nelle opere di anatomia, fisiologia, medicina e antropologia l’anima non è più menzionata”. “Lo scienziato che sperimenta con la Vita sul piano genetico senza una profonda conoscenza delle verità spirituali è come un bambino che gioca con un ordigno esplosivo”. “Verso la fine del ventesimo secolo la biologia dimostrerà l’importanza del pensiero e raggiungerà quel punto critico di immediata accelerazione che la fisica ha raggiunto una generazione fa e che ha data inizio all’era atomica. Sarà questa rivoluzione biologica quella che darà il colpo di grazia alla mentalità del passato e che porterà la scienza a riconoscere l’aspetto divino dell’uomo e della natura. Alla fine del ventesimo secolo i biologi presenteranno l’uomo come da secoli lo presenta la Teosofia”.

E, proprio come previsto, le rivoluzionarie scoperte psico-biologiche di fine secolo del dr. Hamer gli consentono di contrapporre la visione del mondo fra la Nuova Medicina e la Medicina Classica nel modo seguente:

a) Medicina Classica: visione meccanicistico-materialistica del mondo del diciannovesimo secolo: essa parte ancor oggi dal presupposto che le cause patogene si trovino dentro o vicino alle cellule. Specializzazione: unità sempre più piccole, ad esempio geni ovvero la loro manipolazione, virus, ovvero parti di virus.

b) Nuova Medicina: il cosmo di uomo, animali e piante: nella natura si manifesta il divino con le cinque leggi biologiche. Tutti gli esseri viventi hanno un’anima. “Poiché in realtà tutto è Uno e una cosa non è sensatamente immaginabile senza l’altra”. Visione d’insieme, sinossi.

Voglio ricordare quanto scrisse in “Iside Svelata” H.P. Blavatsky – 1875 –: “Scienza e Religione unite sono infallibili poiché l’intuizione spirituale supera le limitazioni dei sensi fisici. Separate, la scienza esatta respinge l’aiuto della voce interiore, mentre la religione diviene una teologia meramente dogmatica. In definitiva ognuna, lasciata a sé, non è che un cadavere senz’anima”.

Un caro saluto.
Paola Botta Beltramo