Anemia: Guarita con Dieta Vegan!

di | 21 Febbraio 2016


Rai 1 Mattina – Agosto 2012


Intervista a Barbara Gentilezza.
Tratto da un Servizio di Storie Vere andato in Onda su RAI 1 nell’Agosto del 2012 e molto poco Pubblicizzato dai Media.

Titoli Evidenziature e Commento di Paolo Cavacece

CELIACA DA SEMPRE NONOSTANTE LE INUTILI BISTECCHE E INTEGRATORI
Sono sempre stata anemica. Ricordo gli integratori che ogni anno in primavera i dottori mi prescrivevano. A 23 anni tutti i miei valori risultavano dimezzati rispetto ai minimi richiesti. Ferro, calcio, sodio e potassio tutti carenti. Scopersi pure di essere celiaca. Pensavo che con l’alimentazione senza glutine, una volta ricostruiti i villi, avrei migliorato o risolto le mie precarie condizioni, ma così non fu.

Nonostante gli integratori di ferro in pasticche, flebo e punture. Nonostante le bistecche al sangue di cavallo e di manzo su insistente pressione medica, mi ritrovavo sempre punto e capo con la mia grave anemia.

DOPO 23 ANNI PASSAGGIO ALLA DIETA VEGANA/VEGETARIANA
A 38 anni ho deciso finalmente di estromettere drasticamente ogni tipo di carne e di fare le analisi al completo, in modo da non dover poi attribuire eventuali carenze tabellari alla nuova dieta vegetariana, oltre che per poter fare dei precisi raffronti.

Avevo in partenza ferro basso e ferritina a livello 4, contro il valore minimo che sta a 10. La dottoressa a quel punto decide di prescrivermi i soliti ennesimi integratori e, di fronte alla mia strenua opposizione, opta per qualcosa di più naturale come l’acqua ferruginosa. Me ne prescrive intanto un paio di scatole, da ripetersi il mese successivo. Ne compro una sola e noto sulla confezione che, mentre la vitamina-C favorisce l’assorbimento del ferro, the, caffè, fumo, aspirine, cole, cioccolato, latte e latticini lo riducono in modo massiccio.

BLUFF DELL’ACQUA FERRUGINOSA BISTECCHE E INTEGRATORI
Decido di usare solo quella scatola e di passare direttamente a una dieta vegana. Se queste sostanze inibiscono l’assorbimento del ferro, significa che non sono adatte alla alimentazione al pari delle bistecche al sangue, rivelatesi negative ed autentico bluff come c’era da aspettarselo. Queste sono state le mie precise riflessioni mentali e le mie deduzioni.

ANEMIA IN REGRESSO DOPO SOLI 2 MESI
Ripeto le analisi e, dopo appena 2 mesi di dieta vegana possibilmente crudista, la ferritina è già salita a livello 6. Le rifaccio dopo 11 mesi e il valore si è quadruplicato andando a 24, una quota che mai ricordo di aver visto e sognato in vita mia!

FERRO ORGANICO NEGLI ALIMENTI DELLA TERRA E BENEFICI DI TUTTI I TIPI
Il ferro non-eme contenuto nelle verdure crude, nei semi, nelle radici, ed anche nella frutta, non ha rivali, tanto più se nel contempo eliminiamo le sostanze che remano contro il ferro. Tengo a precisare che qui in televisione ho parlato soltanto dell’anemia, visto il breve tempo a mia disposizione. Ci sono ovviamente grossi benefici di contorno che meriterebbero di essere citati, tutti da attribuirsi alla nuova dieta che ho adottato.

L’Intervista Finisce con le Copie delle Analisi di Laboratorio in cui si Documenta la Crescita della Ferritina da 4µg/mL a 24µg/mL in poco meno di 1 anno. Dopo 23 Anni di Inutili Cure Mediche!

COMMENTO

ANEMIA
Il termine Anemia deriva dal greco Anaimìa (an = senza, hàima = sangue), letteralmente significa senza Sangue, quindi una Ridotta Quantità di Globuli Rossi, di Emoglobina Hb (

Clinicamente l’Anemia da Carenza di Ferro si presenta con Astenia, Pallore, Tachipnea (Aumento della Frequenza Respiratoria), Affaticabilità nel Lavoro.

IL PROBLEMA DEL FERRO È L’ASSIMILAZIONE
Il Ferro Organico Contenuto nei Vegetali è Perfettamente Assimilabile dal Nostro Organismo al Contrario di quello Non Organico e Chimico dei Farmaci e/o Integratori e Peggio ancora di quello Contenuto nei Cadaveri Animali.

ALIMENTI CHE CONTENGONO VITAMINA C CHE FAVORISCE L’ASSIMILAZIONE DEL FERRO (In Ordine Decrescente)
Acerola, Peperoni Gialli, Timo, Arance e Limoni, Kiwi, Broccoli, Cavoletti di Bruxelles, Rosmarino, Piselli, Fragole, quasi tutte le Spezie, Cavolfiore, Ananas, Peperoni Rossi e Verdi, Castagne, Uva Passa, Broccoletti, Borragine, Pompelmo, Aglio, Verza, Spinaci, Fiori di Zucca, Uva, Lamponi, Barbabietole, Asparagi, Fave, Patate, Pomodori, Bieta, Soia, Ravanelli, Fagiolini, Zucchine .. Basta?

ALIMENTI CONTENENTI FERRO IN QUANTITÀ (In Ordine Decrescente)
Timo e quasi tutte le Spezie, Avena, Riso e Cereali Integrali, Fieno Greco, Alga Spirulina, Zenzero, Soia, Sesamo, Pomodori Secchi, Semi di Zucca, Fagioli, Anacardi, Albicocche Secche, Patate, Peperoncino, Crusca, Tofu, Nocciole, Arachidi, Lupini, Lenticchie, Cocco, Ceci, Alga Kelp .. Basta?

ALIMENTI CHE CONTRASTANO L’ASSIMILAZIONE DEL FERRO
The, Caffè, Fumo, Alcolici, Aspirine, Cole, Cioccolato, Proteine Animali, Latte e Latticini ..

DIETA VEGANA/VEGETARIANA POSSIBILMENTE CRUDISTA: IMPOSSIBILE LA CARENZA DI FERRO
L’Uomo “Consuma” 1 mg di Ferro al Giorno, invece le Donne da 0,5 a 2 mg; in Gravidanza e durante le Mestruazioni il Consumo arriva anche a 7,5 mg/Giorno.

Con ogni Dieta Naturale Vegetale (Frutta e Verdura), si ingeriscono tra i 15 e i 25 mg di Ferro al Giorno dei quali però solo il 20% viene Regolarmente Assorbito. Quindi da 3 ai 5mg. Ce n’è di Scorta …

Paolo Cavacece