Evoluzione Umana. O Involuzione?

di | 28 Gennaio 2018
Evoluzione Umana. O Involuzione?
Immagine by Internet – Le Origini dell’Uomo

PREMESSA SULL’ALIMENTAZIONE ELETTIVA DELL’UOMO

Nella Continua Ricerca (e Non mi Fermerò Mai) dell’Alimentazione Elettiva dell’Uomo, quella che ci è stata Naturalmente Assegnata, mi imbatto Continuamente in Affermazioni spesso Contrastanti. Specialmente sull’Evoluzione Umana.

I Nostri Progenitori quindi furono Frugivori, Vegani, Vegetariani o Onnivori?

Ho Pensato quindi di Approfondire L’Evoluzione Antropologica dell’Uomo. Cercare di Capire perciò la Discendenza e poi l’Eventuale Momento “Chiave” in cui la sua Intelligenza fece uno “Scatto in Avanti”. Se così fu Effettivamente ..

NOTA IMPORTANTE

Anticipo Subito perciò che Questo Articolo Non vuole essere uno Studio Completo sulla Teoria dell’Evoluzione della Razza Umana (Darwin).

Ci sono Scienziati molto Competenti infatti che lo hanno fatto. Serve invece a Immaginare Sinteticamente il Percorso Alimentare dei Nostri ProGenitori.

Forse ..

DARWINIANI (EVOLUZIONISTI)

L’Origine delle Specie è stata Pubblicata per la prima volta il 24 Novembre 1859. In essa infatti Charles Darwin Spiega ad un Grande Publico, la sua Teoria sull’Evoluzione delle Razze.

Secondo lui infatti “Gruppi” di Organismi di una stessa Specie si Evolvono Gradualmente nel Tempo attraverso il Processo di Selezione Naturale.

CREAZIONISTI

Ci sono però altri Scienziati che Negano la Teoria Darwiniana: i Creazionisti. Essi Affermano infatti che la Razza Umana Non si sia Mai Evoluta e che avesse avuto sempre le Stesse Sembianze (dalla Creazione).

Compreso il “Nostro” Antonino Zichichi che Dice: “Prendi una Scimmia e fai un Uomo”. Con tutto il Tempo Necessario .. (per Esempio in Questo Video, minuto 3:25). E Continua Affermando che la Nostra Specie invece sia nata Circa 100.000 anni fa.

STUDI APPROFONDITI PALEOANTROPOLOGICI SULL’EVOLUZIONE UMANA

Dallo Studio Approfondito sull’Eventuale Evoluzione dell’Uomo, quindi dalle Aree Geografiche dei Ritrovamenti, dalle Analisi Antropologiche dei Fossili, dallo Studio Morfologico Moderno (Medical Imaging), potrebbe Derivare in modo “Molto-Molto Sintetico” lo Schema di Discendenza ed Evoluzione. (Come dall’Immagine dell’Articolo).

Per questo ha Aiutato anche lo Studio Molecolare e del DNA (Estrazione del DNA dai Fossili).

Gli Studi Non sono Bloccati Cronologicamente ma in Continua Evoluzione. E in Continua Discussione ..

La Nostra Discendenza in Realtà Non sarebbe Proprio così Lineare come Sintetizzato ma “a Cespuglio”.

Deriveremmo cioè da una Folla di Specie, qualcuna delle quali Estinta. Il Nostro “Cespuglio” di Discendenza sarebbe quello Centrale-Alto dell’Immagine Sottostante.

Evoluzione Umana a Cespuglio
Immagine by Internet – Evoluzione Umana “a Cespuglio”

DISCENDENZE PROBABILI

Il Nostro Progenitore Pan (del Genere Homo), potrebbe avere avuto con Pan Troglodytes (gli Scimpanzè), un Antenato Comune tra i 6/5 e i 3,2 Milioni di anni fa. L’Ardipiteco.

Il Genere Scimpanzè però da allora Incredibilmente e Parallelamente alla Nostra “Ipotetica” Evoluzione è arrivato Immutato sino a noi!

Perchè solo Noi ci saremmo “Evoluti”?

AUSTRALOPITHECUS AFARENSIS E LUCY

Noi invece dovremmo Derivare dall’Homo Habilis (Primo Discendente dell’Australopithecus Afarensis – “Scimmie Australi”, cioè Scimmie del Sud).

Da cui poi l’Homo Erectus e l’Homo Sapiens Arcaico che a questo Punto si Divise in Homo di Neanderthal (che poi si Estinse circa 39.000 Anni fa) e in Homo Sapiens Sapiens (il Nostro Moderno).

I 3,2 Milioni di Anni fa è anche il Periodo in cui visse Lucy, la Celebre Donna Scimmia (?) (Australopithecus Afarensis). I Fossili furono Scoperti in Etiopia dal PaleoAntropologo americano Donald Johanson. Le Ossa delle Gambe e il Bacino Dimostrarono una Postura Eretta Bipede già Acquisita. Come Prerogativa Fissa Naturale (e Non Saltuariamente).

A tal Proposito, proprio per mezzo dell’Esame del DNA si Accertò che l’Homo Neanderthalensis (Ritrovamento 1856 nella Valle di Neander, vicino l’Attuale Düsseldorf nella Germania Centro Occidentale), aveva la Pelle Chiara, Capelli Rossi e Lentiggini.

FONDAMENTALE IL CLIMA PER L’IPOTETICA EVOLUZIONE

La nostra Storia Inizierebbe circa 6/5 Milioni di Anni fa in una Situazione Climatica allora pressochè Disastrosa. Come si vede dal Grafico Seguente infatti, dal Caldo Umido si passò Repentinamente al Freddo Secco.

(Picco verso il Freddo nel Grafico, un po’ più a Sinistra della Freccia Rossa)

Curva Climatica Paleocene
Immagine by Internet – Curva Climatica dal Paleocene ad Oggi

CI VORREBBE UN LIBRO ENORME ..

La Ricerca si è Rivelata Emozionante ed Entusiasmante, come Spiega Sapientemente Giorgio Manzi, PaleoAntropologo dell’Università La Sapienza di Roma.

Ma Priva di Schiaccianti Prove Scientifiche, però!

Secondo Manzi infatti l’Ipotetica Evoluzione della Specie Homo inizierebbe circa 3,2 Milioni di Anni fa. Nelle Foreste Equatoriali dell’Africa Orientale perciò (Grosso Modo nelle Attuali Etiopia, Kenya, Tanzania, Lago Malawi).

GENERE HOMO

Ma l’Epoca Significativa è circa 2,7 Milioni di anni fa quando l’Australopithecus Afarensis si Biforca in due.

Il Genere Paranthropus (Australopithecus Robustus o “SchiacciaNoci” – Scimmie Antropomorfe Bipedi Ruminanti che si Cibavano Prevalentemente di Vegetali Coriacei) poi Estinto.

E il Genere Australopithecus Gracilis da cui poi l’Homo Habilis (Handy Man) – Il Nostro.

DIETA CARNIVORA E BIPEDISMO (DARWINIANI)

In quell’Epoca (Punta della Freccia Rossa sul Grafico) Coincidente con un Periodo di Glaciazione, Pressati dalla Carestia dovuta al Clima Ostile e alle Condizioni Ecologiche Diverse, questi Nostri Antenati furono Costretti a Spostare la loro Alimentazione da Frugivori Raccoglitori a una Prevalentemente Carnivora (o Mangi Carne o Muori).

Lo fecero infatti in modo Poco Elegante! Praticamente come Spazzini della Savana, Tipo Sciacalli, Avvoltoi o Iene e Non come Comunemente si pensa da Eleganti Cacciatori!

Impararono quindi a Camminare sui soli Arti Inferiori così da Scorgere più Facilmente Eventuali Pericoli. Ciò consentì loro anche di Usare gli Arti Superiori per utilizzare Attrezzi Rudimentali e Lanciare Sassi.

Muovendosi in Gruppo infatti, tale Atteggiamento si rivelò un’Efficace Difesa Collettiva.

I PELI

Non si ha una Precisa Conoscenza di quando e se l’Uomo “Forse” Perse i Peli Tipici dei Primati. Si sa con Certezza invece che noi abbiamo la Stessa Quantità di Bulbi Piliferi degli Scimpanzè.

Solo che i Nostri sono per la StraGrande Maggioranza Piccoli e Trasparenti (Peli Folletto) mentre quelli degli Scimpanzè sono Lunghi e Pigmentati (Peli Terminali).

Se per un qualche Motivo i Nostri Peli si Trasformassero in Terminali, Potremmo Teoricamente Somigliare agli Scimpanzè.

CAMBIO DI MARCIA PER L’EVOLUZIONE UMANA?

Secondo i Darwiniani infatti questo potrebbe essere stato il Momento Cruciale, in cui l’Uomo cominciò il Processo di Encefalizzazione. Nei Successivi 2 Milioni di anni si passò cioè da una Scatola Cranica di 500 cc. ai 1.250 cc. dell’Era Paleolitica. (O furono Specie Diverse?)

PRIMA DIFFUSIONE E DIVERSIFICAZIONE

Un altro Fenomeno che Iniziò fu quello della Diffusione nel quale l’Uomo si Spostò in altre Zone dell’Africa ma anche nell’Europa e nell’Asia Orientale. Questi Spostamenti Comportarono Inevitabilmente una Diversificazione e di Conseguenza Specie Diverse.

Diffusione Genere Homo
Immagine by Internet – Diffusione dell’Homo in Europa e Asia Orientale

HOMO SAPIENS ARCAICO E “MODERNO”

L’Homo Sapiens Arcaico, le cui Origini sono ancora in Africa 200.000 anni fa, Impiegò 100.000 anni (la Metà del Tempo) ad Uscire dall’Africa. Da allora iniziò la Vera Grande Diffusione in Tutto il Pianeta. Come è stato molto ben Spiegato dal Nostro Scienziato Luigi Luca Cavalli Sforza.

NEGLI ULTIMI CENTOMILA ANNI LA NOSTRA VERA “RIVOLUZIONE”

In questi ultimi 100.000 anni (Homo Sapiens) infatti il Nostro Cervello oltre che Grande (arrivato ormai a 1.500 cc.) Diventa anche “Rotondo”. Sarebbe infatti l’Evoluzione Umana Naturale che asseconda la Forma più Semplice e Giusta per “Noi”.

Rivoluzione o al Contrario
Effettivo Inizio della Nostra Origine?

LA STORIA DELL’ALIMENTAZIONE

Il Nostro Primo Antenato (?) l’Australopithecus (Scimmie del Sud) Afarensis Discendente Parallelo (?) dello Scimpanzè, Nato tra i 5/6 e i 3,2 Milioni di anni fa fu Principalmente Frugivoro e Raccoglitore (per almeno 1.000.000 di Anni).

Si tramutò quasi Esclusivamente in Carnivoro circa 2,7 Milioni di anni fa a causa della Carestia dovuta al Clima (Freddo Glaciale) e ai Fattori Ambientali (Savana).

L’EVOLUZIONE LENTISSIMA DELL’ALIMENTAZIONE

Massimo Montanari insieme a Jean-Louis Flandrin, hanno Coordinato una Cinquantina di Storici per una Mega-Ricerca sulla Storia dell’Alimentazione.

Secondo loro infatti l’Uomo divenne Carnivoro perchè avendo Imparato a “Scheggiare” le Pietre e a Modellare Attrezzi Rudimentali. Cominciò anche a Cacciare alcune Prede, Piccole però.

HOMO ERECTUS E IL FUOCO

Durante il Paleolitico l’Homo Sapiens avrebbe Introdotto anche la Pesca come Ulteriore Fonte di Proteine, alternando ai Vegetali Spontanei (Frutti, Semi, Radici, Tuberi, Funghi ..) le Proteine Animali (Carne, Pesce, Insetti, Molluschi e Crostacei).

Si Presume anche che gli Umani abbiano usato il Fuoco sin dal tempo della specie Homo Erectus (1,8 Milioni di Anni fa). Del Fuoco faceva Probabile Uso, forse anche per Preparare e Cucinare Cibo prima di Consumarlo.

NEOLITICO: RITORNO ALL’ALIMENTAZIONE ELETTIVA

Fino a 10.000 Anni fa l’Evoluzione Alimentare sarebbe stata Lentissima. Infatti l’Uomo era Nomade-Raccoglitore e Novello Cacciatore di Piccole Prede.

La maggior parte degli Autori infatti, è Concorde nel ritenere che i nostri Antenati in questo Periodo, da Carnivori tornarono a Cibarsi come la Natura li aveva Progettati.

Cioè con Bacche (Frutti Selvatici), Radici e Tuberi, Vegetali (Foglie, Germogli ..), Semi Selvatici, Uova ma anche Piccola Selvaggina.

Divenuto Carnivoro dalla Carestia Infatti , Non era più Tornato Indietro. Cacciò Proporzionatamente alle Capacità delle Armi delle varie Ere (dalla Caccia della Selvaggina del Mesolitico, fino alla Caccia di Animali di Dimensioni Maggiori del Paleolitico Superiore).

PRIMI DUBBI E DOMANDE SULL’ALIMENTAZIONE

Evidentemente Comincia a farsi Strada una Domanda.

Come hanno Potuto i Nostri Progenitori Nomadi (quindi con un Fisico Atletico e Allenato), dal Paleolitico per Milioni di Anni fino all’Inizio del Neolitico (circa 10.000 Anni fa), a far Fronte a un Grande Dispendio Energetico?

Avevano a loro Disposizione Solo Pochi Carboidrati Vegetali, Pochi Grassi Soprattutto Vegetali ed Esigue Proteine Animali (quelle che Riuscivano a Procurarsi ogni tanto. Quando ci Riuscivano)!

Ma Soprattutto Non avevano a loro Disposizione gli Attuali Carboidrati Insulinici Industriali Coltivati e Confezionati (Cioè Tutti i Cereali Raffinati e Derivati, Tutti i Prodotti da Forno, Tutti i Dolci, Zucchero e Tutti i Dolcificanti, Sale, etc.).

STATICIZZAZIONE E SVILUPPO DELL’AGRICOLTURA NEL PERIODO NEOLITICO

Evidentemente i Problemi Dietetici Nacquero nel Pieno Periodo Neolitico (circa 10.000/7.000 Anni fa) in cui l’Uomo cominciò a Vivere in modo Statico.

In Semplici Capanne a Pianta Quadrata. Cominciò quindi a Sviluppare l’Agricoltura per se stesso però. Produceva allora Cereali (Grano, Segale, Orzo ..) e in seguito Leguminacee (Lenticchie, Piselli..), infine Verdura e Poca Frutta.

Imparò anche ad Allevare Animali, potendo così continuare a Mangiare Carne senza dover Cacciare. L’Agricoltatore/Allevatore così facendo però Ridusse la Varietà della sua Alimentazione, potendo Addomesticare e Allevare solo “Qualche” Animale e Coltivare solo “Poche” Specie di Vegetali.

Con la Coltivazione e l’Allevamento quindi, l’Uomo Probabilmente Diminuì molto la Varietà e la Qualità degli Alimenti che Riusciva a Procacciarsi.

Probabilmente Cambiò anche dal Punto di vista Fisico poichè da Nomade era divenuto ormai Statico.

STORIA “MODERNA”. DISASTROSA!

Negli Ultimi 2.000 Anni la Storia più o meno si Conosce. In Egitto infatti Prevaleva un’Alimentazione Varia. Mentre in Grecia un’Alimentazione Cerealista e del Pescato.

Nell’Impero Romano invece Vigeva un’Alimentazione Carnivora con Poco Pesce e Molta Importanza data al Pane. Nel MedioEvo si Preferiva Prevalentemente un’Alimentazione Agro-Forestal-Pastorizio con Pescato di Acqua Dolce.

INDUSTRIALIZZAZIONE DELL’ALIMENTAZIONE

Per Finire con la Storia degli Ultimi 100 Anni soprattutto con la “Rivoluzione Industriale”.

Aumentano a Dismisura infatti la Popolazione, le Industrie Agricole, quelle ZooTecniche di Allevamenti Intensivi, le Industrie Alimentari, la Pastorizia Industrializzata, etc..

Infine l’Attuale “Globalizzazione” delle Abitudini Alimentari è il Colpo Finale Letale!

RISULTATO: AUMENTO A DISMISURA DELL’OBESITÀ !

I CARBOIDRATI INDUSTRIALI IL VERO PROBLEMA

I Consumi diventano Sproporzionati perciò rispetto alle Nostre Reali Necessità.

Soprattutto di Carboidrati Industriali (Tutti i Cereali Raffinati e Derivati, Tutti i Prodotti da Forno, Tutti i Dolci, Bibite Gasate Zuccherate, Zucchero e Tutti i Dolcificanti, Sale Ridondante, etc.).

Come abbiamo Visto il Nostro Corpo Non ne ha Affatto Bisogno.

Contrariamente a quanto Continuano ad Asserire Noti Nutrizionisti anche Frequentatori di Televisioni (che Evidentemente Non Ricordano la Nutrizione Studiata a Livello BioChimico).

La Salute Mondiale Diventa così un Grande Business per le Industrie Farmaceutiche (Big Pharma).

Punto e Basta! È Tutto talmente Chiaro ed Evidente ..

INVOLUZIONE?

Abbiamo Completamente Stravolto la Nostra Alimentazione Naturale Inserendo il 65% di Alimenti che Non c’entrano Nulla con la Nostra Dieta Ancestrale (Cioè quella Composta da Molti Vegetali, Pochi Grassi e Pochissime Proteine).

E l’Abbiamo Sostituita con quella Scellerata e AutoLesionista di Oggi a Base quasi Esclusivamente di Pessimi Zuccheri Industriali (Carboidrati Insulinici Industriali) per non parlare del Sale.

Più che una Evoluzione del Genere Umano mi sembra una Vera INVOLUZIONE DEL GENERE UMANO!

SCARSA QUALITÀ DEGLI ALIMENTI INDUSTRIALI

Oltre alla Scarsissima Qualità e alle Schifezze Chimiche Contenute negli Alimenti Industriali, Troviamo una Quantità Spropositata di Zuccheri e di Sale. L’Alimentazione Attuale quindi ha Portato la Popolazione Mondiale ad essere Obesa e di Conseguenza Malata Cronica.

Tutte le Malattie Derivano allora da questa Mole Ridondante di Zuccheri e di Sale che Ingurgitiamo tutti i SacroSanti Giorni.

Ci Riferiamo quindi a Latte, Cappuccini, Briosches (Cornetti, Maritozzi), Biscotti, Tutti i Tipi di Cereali Raffinati Industriali; Affettati di Ogni Tipo e Pessimi Cibi Confezionati.

Poi Pasta, Riso, Pane di Farina Bianca, Pizza. Mais OGM e Derivati, Cole, Tutte le Bevande Dolci Gasate, Cioccolata Spalmabile, Merendine, Dolci. Tutti i Prodotti da Forno, Zucchero, Dolcificanti, Sale, etc..

VALORI NUTRIZIONALI DEI CARBOIDRATI

Leggiamo sull’Etichetta di una Buona Pasta i Valori Nutrizionali per 100 gr. di Prodotto, la Quantità di Carboidrati è pari a 70/75 gr, di cui Zuccheri Pronti 1,5 gr.

Ebbene gli Zuccheri che si Assimilano subito sono 1,5 gr ma anche gli altri 73,5 gr Rimanenti sono Zuccheri (Complessi/Amidi) che si Assimilano.

In più Tempo, magari Non Alzano Eccessivamente il “Picco Glicemico”, ma Sempre Zuccheri Sono per il Nostro Organismo.

In 100gr. di Pasta infatti ci sono 70/75 gr. di Carboidrati. Essi sono Completamente Zuccheri (Tutti e 75 gr)!

Dobbiamo Imprimercelo Bene in Mente allora.

ALIMENTAZIONE ELETTIVA DELL’UOMO

Il Nostro Corpo è Progettato per Funzionare Soprattutto con Carboidrati Vegetali (Molta Verdura e un po’ di Frutta), Grassi Crudi, e Pochissime Proteine, ed è stato così per Milioni di Anni!

Non si può Pensare quindi che un Cambiamento così Drastico verso una Grande Prevalenza di Carboidrati Industriali, Non Comporti poi Catrastofiche Conseguenze di Salute.

Questo Cambiamento è Avvenuto in un Tempo Piccolissimo se Calcolato nella Nostra Lunghissima Storia (0,02% Rispetto ai Milioni di Anni di Naturale Alimentazione).

LE PROTEINE

Bisogna Porre Attenzione anche alle Diete IperProteiche! Perchè le Proteine in Eccesso che il Corpo Non Riesce ad Assimilare per la Sua Plasticità, il Fegato le Converte Inesorabilmente in Zuccheri di Scorta. Quindi in Grasso!

Allora quante Proteine Assumere?

I Dati di questi Ultimi Anni infatti, Confermati dalla massima Autorità Americana della Nutrizione (USDA), Consiglia “Teoricamente” 0,8 gr/kg. Non va però Calcolato sul Totale di chi è Sovrappeso o Obeso ma sul suo Peso Ideale.

Un Adulto Normale cioè, Alto 1,70 mt, del Peso di 70 kg con una Normale Attività Lavorativa, dovrebbe Assumere 56 gr di Proteine al Giorno (70×0,8=56 gr, per Eccesso).

TABELLA USDA
Dietary Reference Intakes: Macronutrients (Proteine, pag. 4).

Ma in Realtà questo Valore, per 97,5% della Popolazione Mondiale, ha un Largo Margine di Sicurezza, ed il Reale Fabbisogno Giornaliero dell’Organismo è persino Molto Inferiore (0,6 gr/kg)!

Per l’Esempio Precedente sarebbero Più che Sufficienti Solo 42 gr di Proteine Giornaliere!

REPORT WHO/FAO/UNU (World Health Organization/Food and Agrcolture Organization/United Nations University)

PROTEIN AND AMINO ACID REQUIREMENTS IN HUMAN NUTRITION – Report of a Joint – WHO/FAO/UNU – Expert Consultation (pagg. 125-126 – Dietary source of protein)

EVITARE LE DISCUSSIONI SETTARISTE DA TIFOSI

Eviterei quindi le Discussioni Settariste da Tifo su quale sia l’Alimentazione Ancestrale dell’Uomo.

Facendo uno “Scatto Mentale”, Tornerei a Ragionare Secondo l’Istinto Naturale. Evitando la Pessima Alimentazione Industrializzata e Globalizzata.

Ognuno è Libero di Nutrirsi come Vuole. Tutti hanno le Proprie Ragioni. Frugivori (Inteso come qualsiasi Frutto da Pianta Vegetale). Vegani, Vegetariani e Onnivori (a Forte prevalenza di Proteine Animali da cui Personalmente Dissento Fortemente però).

L’Importante è la Qualità del Cibo che Deve essere il più Naturale Possibile. Il Carnivoro allora dovrebbe Rivolgere la Propria Attenzione “Unicamente” alla Selvaggina.

Sicuramente è da Abolire Completamente infatti la Pessima Carne da Allevamento Intensivo (e Derivati). Non Certamente Etico. Di Qualunque Varietà Animale. Allevamenti Pieni di Estrogeni, Antibiotici e Crudeltà.

CONCLUSIONE SULL’EVOLUZIONE IPOTETICA

Qualunque sia la Propria Idea sull’Evoluzione (Darwiniani o Creazionisti), sembra che l’Uomo sia stato Progettato per un’Alimentazione Soprattutto Vegetale. Lo ha fatto per almeno oltre 1.000.000 di Anni!

È pur Verosimile però che per 2,7 Milioni di Anni “Sembra” che si sia Tramutato in Carnivoro per questioni Climatiche e Ambientali. “Sembra” che sia tornato poi alle sue Origini senza però più Tralasciare le sue Acquisizioni Carnivore (Pesce Compreso).

La Semplice Conclusione infatti potrebbe Risultare Evidente!

Un Immediato e Urgente Ritorno all’Alimentazione per la quale siamo stati Progettati.

Base Fortemente Vegetale, Possibilmente Crudista, Grassi Vegetali, Pochissime Proteine ed Esclusione Totale di Tutti i Carboidrati Industriali Fortemente Insulinici.

COSÌ SUGGERIREBBE LA NOSTRA STORIA!

PROBABILE DIETA ALIMENTARE NATURALE ADATTATA ALL’UOMO MODERNO

(Da cui Personalmente Dissento nella Parte Carnivora)

ALIMENTI DA ABOLIRE COMPLETAMENTE

  • SALE E ZUCCHERO AGGIUNTI (Inesistenti in Natura come Alimento Pronto)
  • LATTE E LATTICINI FRESCHI (Esclusi Formaggi Stagionati, quelli della Pastorizia di una Volta)
  • CARBOIDRATI INSULINICI (Tutti i Cereali Raffinati e Derivati, Tutti i Prodotti da Forno, Tutti i Dolci, Zucchero e Tutti i Dolcificanti, etc.)
  • SALUMI CRUDI E COTTI PIENI DI NITRITI-NITRATI LATTOSIO E ALTRE PORCHERIE SIMILI
  • I PESSIMI ALIMENTI INDUSTRIALI (Pieni di Additivi Chimici, Zuccheri, Sale, Porcherie Varie e di Scarsissima Qualità)
  • GLI ALIMENTI QUINDI, CHE HANNO IN ETICHETTA UN VALORE DI CARBOIDRATI SUPERIORE AL 5%

ALIMENTI CONSIGLIATI
(Poi ad Ognuno la Propria Scelta Etica-Salutista)

  • VERDURE BIO DI STAGIONE IN QUANTITÀ (Base dell’Alimentazione)
  • FRUTTA BIO DI STAGIONE
  • FRUTTA SECCA BIO: NOCI, NOCI BRASILIANE, NOCI DI MACADAMIA, NOCCIOLE, PISTACCHI, MANDORLE, ARACHIDI
  • TUBERI (Patate, Patate Dolci, Topinambur)
  • LEGUMI BIO: MEGLIO FAVE FRESCHE, FAGIOLINI E FAGIOLINI CORALLO, FAGIOLI
  • UOVA BIO: DA ALLEVAMENTO ETICO (dove gli Animali Razzolano all’Aperto senza Alcuna Restrizione di Spazio con Esclusione di Mangimi “Innaturali”)
  • FORMAGGI BIO, SOLO STAGIONATI (Possibilmente a Latte Crudo e Caglio Vegetale. Nei Formaggi Stagionati infatti, sono Assenti: Lattosio e Fattore di Crescita IGF-1)
  • RICOTTA (Prodotta con le Proteine del Siero e Non della Caseina – Senza Latte Aggiunto)
  • PROTEINE (la Scelta della Tipologia è Personale, Etica e Salutista. Per Coloro che Scelgono di Mangiare Proteine Animali: Solo Pesce Fresco Pescato e Non di Allevamento, Carne di Allevamento Bio-Etico (Grass Fed). Dove le Mucche Pascolano Liberamente, hanno Possibilmente il Toro in Stalla e Allattano il Vitellino finchè ne Avrà Bisogno. Così per tutti gli altri Animali da Allevamento.
  • GRASSI VEGETALI (Soprattutto Extra Vergine di Oliva, Burro di Pura Panna Fresca Centrifugata)
  • CIOCCOLATO 85/100% FONDENTE

FORTEMENTE CONSIGLIATI

  • ATTIVITÀ FISICA-MOTORIA (Antenati Nomadi, Raccoglitori e poi anche Cacciatori)
  • INTEGRAZIONE IMPORTANTE DI VITAMINA D (il Genere Homo Viveva Nudo tutto il Dì al Sole, dall’Alba al Tramonto facendo il Pieno di Vitamina D)
    Oggi Viviamo nelle Stanze Buie degli Uffici e Case e anche quando ci Esponiamo al Sole ci Proteggiamo con le Pessime Creme Solari, quindi ne siamo Carenti Cronicamente
  • INTEGRAZIONE DI VITAMINA C (il Genere Homo, Nato Frugivoro Raccoglitore, si Cibava Principalmente di Vegetali e Frutta, Alimenti Ricchi di Vitamina C. Oggi le Quantità nei Vegetali Coltivati e Stivati sono Nettamente Inferiori)
  • SALTARE QUALCHE PASTO DI TANTO IN TANTO
  • PRATICARE IL DIGIUNO QUALCHE VOLTA ALL’ANNO (1-3-5 Giorni, Simulando Mini-Carestie)

L’Alimentazione Umana deve essere
Istintiva/Primordiale e Non può essere Ridotta
quindi a Medico-Scientifica.

Basta Provare questa Alimentazione solo per un Paio di Settimane per Veder Scomparire la Grande Maggioranza di Problemini di Salute. 5/6 Mesi invece per Ristabilire Completamente la Nostra Naturale Salute.

Paolo Cavacece

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