Digiuno: la Mia Esperienza

di | 3 Giugno 2017
Digiuno
foto by Simone Cavacece – Digiuno: la Mia Esperienza

Eccomi a Raccontare la Mia Esperienza sul Digiuno Terapeutico Iniziato il 18 Aprile 2017 subito dopo Pasqua e Pasquetta e Durato ben 40 giorni.

Fino ad allora avevo Testato Digiuni Brevi, 3-4 giorni, come quello della Limonata (The Master Cleanse di Stanley Burroughs) o di sola Acqua o Semi-Digiuno con Succhi Estratti e Minestroni Frullati (Zuppa Speciale di Ippocrate) per Non Impegnare la Digestione.

LE CONDIZIONI PER PRATICARE IL DIGIUNO

Per Praticare un Lungo Digiuno occorre la Coincidenza di alcune Situazioni come Grande Determinazione, Testa “Sgombra” da Pensieri, Tempo Libero e un Improvviso “Scatto Mentale” che faccia Decidere.

IL MIO “SCATTO MENTALE”

Era un po’ di tempo che Meditavo di Praticare il Digiuno e il mio Scatto Mentale fu Conseguente all’Improvvisa Borsite al Ginocchio sinistro che Impediva all’Arto sia l’Estensione Completa che il Piegamento.

Avendo Negligentemente Gravato l’altra Gamba di ogni Sforzo, ho ottenuto come Risultato soltanto una bella Borsite anche al Ginocchio destro in modo tale da essere Impossibilitato a Camminare.

Sapevo che sarebbero occorsi 20/30 giorni per il Recupero avendone già Sofferto in Passato.

Borsite Rivelatesi poi Gonartrosi (Artrosi delle Ginocchia)!

Ho preso questo Stato di cose come “Favorevole” per iniziare il mio Meditato Digiuno. Quindi dal giorno seguente a Letto al Calduccio con una Bella Borsa Calda ma con la Stanza sempre Ben Areata (Finestre Aperte Giorno e Notte), senza Stress, senza Assilli Vari.

Stretching e Respirazione vanno sempre bene in quanto contrastano l’Immobilità e mantengono Attiva la Circolazione.

L’importante è pertanto Minimizzare la Dispersione Calorica e l’Impegno Mentale ed Emozionale, affinchè il Corpo Utilizzi tutta l’Energia Unicamente per la Detossificazione e la Riorganizzazione dell’Organismo.

ERRORE D’IMPOSTAZIONE INIZIALE

Quello che avevo Considerato come Evento Favorevole per il Digiuno in Realtà si Rivelò in Modo Negativo. Infatti l’Immobilismo Unito al Digiuno portò come Conseguenza Finale anche ad una Perdita di Massa Muscolare soprattutto ai Quadricipiti.

La Riabilitazione a Camminare si Rivelò più Difficoltosa del Dovuto e senza l’Aiuto di un Ottimo Fisiokinesiterapista avrei impiegato Molto più Tempo ancora.

Per Fortuna tutto è Notevolmente Migliorato con 10 Lunghe Sedute di Fisiokinesiterapia (Kinesiterapia, Elettrostimolazione, Ultrasuoni, Tecar) da 2 ore e mezza abbondanti l’una, a giorni alterni e Soprattutto con l’Aiuto Giornaliero di un Ottimo Elettrostimolatore Svizzero Acquistato appositamente.

Tornando Indietro cercherei di Risolvere un Problema alla volta. Prima le Ginocchia e solo in un secondo momento il Digiuno, Contemporaneamente però con Ginnastica Specifica per i Quadricipiti.

DIGIUNO: QUALCHE PROBLEMINO

Per qualche giorno non ho potuto Praticare i Clisteri in quanto i Dolori alle Ginocchia mi Impedivano di Sdraiarmi e soprattutto Rialzarmi. Ho Risolto Praticandoli da Seduto sul WC e appendendo la Sacca dell’Enteroclisma con un Gancio d’acciaio e una Cordicella Resistente alla Barra della Tenda della Doccia, accanto appunto al WC.

Un altro Problemino si verificò perchè dopo qualche giorno che Bevevo Acqua e/o Acqua e Limone Filtrato, il mio Organismo cominciò a Richiedermi “Prepotentemente” qualcosa di Dolce (strano perchè i Sapori Dolci Non sono mai stati la mia Specialità).

L’ho Accontentato Bevendo, a Piccoli Sorsi, la Mattina dopo il Clistere la Spremuta di 2 Dolcissime Arance Siciliane, Filtrata ben due Volte affinchè Risultasse molto Liquida e Impegnasse in Modo Infinitesimale la Digestione.

Fregandomene altamente delle Vocine degli Igienisti da Tastiera o dei Maestrini/e che hanno Imparato qualche Frasetta qui e la senza mai aver Provato Nulla (i Social ne sono Pieni ma tanto li Blocco Regolarmente al Primo Intervento), che dicono che in questo Modo trattasi di Semi-Digiuno..

Provino pure (se ci Riescono), così potranno Capire che è Digiuno Vero.

SEGUIRE LE RICHIESTE SINCERE DEL CORPO

Ho Imparato a seguire le Richieste del mio Corpo, quelle Vere però e Non quelle Viziate da anni di Abitudini Negative, che dopo una settimana di Digiuno però vanno via-via Scemando.

Dopo qualche giorno ho Continuato con Acqua Purificata, senza più neanche il Limone, ormai andava bene così.

CLISTERI NEL DIGIUNO

Dopo aver Iniziato in Ritardo, rispetto all’Inizio del Digiuno, per i sopraindicati motivi, la Pratica dei Clisteri Giornaliera è Proseguita Regolarmente alternando Acqua con Limone, con Acqua Pura e un Paio di Volte Clisteri al Caffè per la Disintossicazione del Fegato e del Sangue.

Chiarisco subito che il Secondo Clistere al Caffè, Praticato circa al 30° giorno, mi ha arrecato qualche Disturbo di Tachicardia (95 Pulsazioni) per due-tre giorni, poichè va trattenuto nel Colon per una Quindicina di Minuti per avere Effetto e la Caffeina ha trovato Terreno Fertile in un Corpo Avanti con la Depurazione e Detossificazione.

Eviterei durante il Digiuno..

L’ESTRATTO ALCOLICO DI AGLIO NEL DIGIUNO

Ho Cominciato a prendere l’Estratto Alcolico di Aglio Contemporaneamente alla Pratica dei Clisteri, sia come Antibiotico Naturale che soprattutto come Antiparassitario.

Per Praticità ho Utilizzato un Piccolo Cucchiaino da Caffè (Non da Thè) Equivalente a 25 Gocce, in Mezzo Bicchiere d’Acqua Depurata, per 3 volte al Giorno agli Orari che Normalmente corrispono a Colazione, Pranzo e Cena.

PARASSITI

Dal Decimo Giorno fino al Trentesimo circa, l’Espulsione di Parassiti a Corda è stata Costante (aiutata molto dall’Assunzione di Estratto Alcolico di Aglio). Molto più Abbondante all’Inizio e Diminuizione Graduale fino alla Completa Scomparsa nell’Ultima Settimana.

ULTIMA SETTIMANA DI DIGIUNO: PESANTE (ma Non per la Fame!)

Lo Ammetto, sono Sincero, l’Ultima Settimana è stata Veramente Pesante, sembrava Non passasse mai!

Non Sopportavo più la Routine: Clistere, Bere Acqua dopo Clistere, Bere l’Estratto Alcolico di Aglio, il Resto della Giornata sempre Uguale: Spossante ..

e pensate che la Fame non c’entrava Assolutamente Nulla, però in Compenso la Lingua Inizialmente Bianchissima e Impastata era Tornata Magicamente Rosa e Umida.

PERFETTA!

Seguendo sempre le Richieste del mio Corpo ho Praticato gli Ultimi Clisteri a Giorni Alterni con l’Ultimo Coincidente al giorno Seguente l’Ultimo Giorno di Digiuno. Ho quindi Sospeso l’Assunzione di Estratto Alcolico di Aglio perchè il mio Corpo ormai lo Rifiutava non avendone più Bisogno.

Semplicemente “Sostenendo” queste semplici Richieste del mio Corpo ho Completato i 40 Giorni di Digiuno con la Mente più Serena ..

RITORNO ALLE NATURALI FUNZIONI DEL CORPO

Chi ha Praticato i Clisteri per lungo Tempo sa che che il Ritorno alla Stimolazione Naturale porta qualche Leggero Problemino che si è Risolto Immediatamente il Terzo Giorno.

RITORNO ALLA MIA NORMALE ALIMENTAZIONE

Come accennato in qualche altro mio Post circa il Digiuno, il Ritorno alla Normale Alimentazione si è Rivelata senza Traumi, Veloce e senza Problemi Digestivi.

Mi sembra che ci si “Ricami” un po’ troppo su questo Argomento, oppure sono Fortunato io ma Non avevo avuto Problemi neanche dall’Uscita di Digiuni Veloci di 3-4 Giorni.

Ripeto, Semplicemente Buon Senso e Ascoltare il Proprio Corpo.

1° GIORNO

COLAZIONE: Spremuta Non Filtrata di due Grosse Arance Siciliane.
PRANZO: Mega-Minestrone Frullato Molto a “Vellutata” con Miso e Olio Evo a Crudo.
CENA: Super-Brodo Vegetale con Alghe Wakame e Tofu “Sbriciolatissimo”.

2° GIORNO

COLAZIONE: Banana Schiacciata a “Pappetta”.
PRANZO: Mega-Minestrone a Pezzi Interi con Tofu a “Cubetti”, Miso e Olio Evo a Crudo.
CENA: Stracciatella con Brodo Vegetale, Alghe Wakame e Miso.

Tutto è andato Bene senza Disturbi Digestivi ..

3° GIORNO

COLAZIONE: Succo Estratto di Ananas (Non Filtrato).
PRANZO: Rucola con Aceto di Mele, Olio Evo, Miso, Olive Taggiasche, Cipollotto di Tropea, Pomodori Piccadilly e Tempeh a Pezzi.
CENA: Hamburger Vegetale (senza Pane) con Pomodoro, Cipolle di Tropea Cotte e la mia Favolosa Salsa di Anacardi.

foto by Paolo Cavacece – Pranzo: Rucola con Tempeh..
foto by Paolo Cavacece – Cena: Hamburger Vegetale con Salsa di Anacardi..

Diciamo che lo “Svezzamento” può essere Riassunto in questi Semplici tre giorni, poi ho Reinserito man mano tutti i Cibi della Normale mia Alimentazione Vegana/Vegetariana/Naturale Possibilmente Crudista Abolendo quasi Completamente i Dannosi Carboidrati Industriali come Pane, Pasta, Pizza, etc., “Patteggiando” con me stesso però almeno tre o quattro Giorni Liberi al Mese.

PRODOTTI FERMENTATI

I Primi Giorni ho fatto Largo Uso di Prodotti Fermentati Bio di Qualità come l’Hatcho Miso, il Tempeh, i Crauti e il Tamari (Salsa di Soia senza Glutine, quella Vera) per cercare di Regolarizzare il più Velocemente Possibile la Flora Batterica Buona.

IL PESO

Ho lasciato l’Argomento per Ultimo perchè so di essere di Largo Interesse ma vi Assicuro che chi si Immerge in questo Faticoso Percorso il Peso Non Risulta di Primario Interesse quanto la Pulizia Interna del Corpo e la Detossificazione.

Comunque sono Dimagrito di 13kg Abbondanti, fino a 69kg e Mezzo e alla fine dopo essermi Regolarizzato in un paio di Mesi, avevo Recuperato in tutto Solo 1/3 del Peso Perso. Tenendo Conto però, del Potenziamento Muscolare (soprattutto Quadricipiti) per la Funzionalità delle Ginocchia e si sa i Muscoli Pesano e dell’Uso dei Prodotti Fermentati che sono Salati ed io Non uso Sale Aggiunto (e Zucchero) ormai da 6 anni!

CONCLUSIONE SUL MIO DIGIUNO

Mi sento Benissimo Fisicamente, come per Tutto il Periodo del Digiuno. Mi Gusto con Sommo Piacere il Sapore dei Vegetali, Non mi Attraggono più tutti quei Cibi Falsi che Tolgono e che Non Danno, anche se Vegani/Vegetariani/Naturali anche perchè Non Basta Solo essere Vegani.

A quasi 69 anni mi sembra una bella Impresa Non da Poco!

Però per le Ginocchia (GonoArtrosi) sono Ricorso ad un Medico/Fisico Nucleare Genio, altrimenti sarei Finito come Tutti nelle Mani di un Taglia e Cuci dopo una Serie Infinita di Infiltrazioni ..

Paolo Cavacece

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